[...] Davvero credete che il matrimonio gay sfascerà la società più di quanto abbia fatto il turboliberismo negli ultimi vent'anni? O il marketing sfrenato? La tv spazzatura? i mutui subprime? La grande speculazione finanziaria? [...]
Esso contiene un discorso, secondo me, scivoloso per molti versi.
Intanto, somiglia un po' al benaltrismo usato anche da chi è contrario al matrimonio gay: "è il caso di preoccuparsi tanto dell'omofobia, dei Pacs, del matrimonio gay con tutti i problemi che ha il Paese, la crisi finanziaria, la disoccupazione...". Dire che possiamo introdurre i matrimoni gay perché tanto i veri problemi sono altri, e non perché sia giusto, è un argomento tanto quanto dire che possiamo non introdurli perché tanto i veri problemi sono altri, e non perché sia sbagliato.
Vedo benissimo che Bruce scrive prima che secondo lui il matrimonio è un diritto sacrosanto, e quindi questo argomento "comparativo" non è certo l'unico che porta, mi sembra però che l'argomento portato sia in sé poco o nulla significativo e a rischio di ribaltamento.
Ma la cosa che mi interessa di più è il concetto di danno sociale procurato da alcuni comportamenti privati, più o meno favoriti dalle norme. Faccio il discorso sulla TV spazzatura perché mi sembra il più evidente.