E' stata una presentazione interessante, un po' difficile, che come sempre ha fornito molti spunti.
Interessante per esempio il parallelo tra la "libertà degli antichi" (la polis) e la "libertà dei moderni" La libertà degli antichi ha qualche assonanza con la democrazia diretta, non solo in senso storico ma perché tende(va) a politicizzare ogni cosa per tutti i cittadini.
La libertà dei moderni si incarna in una democrazia rappresentativa non solo in senso metodologico, ma anche perché il fatto di delegare la politica (politicata) a specifici competenti permette gli altri di dedicarsi ad altri campi. Questo è un fatto interessante: nella società si creano più ambiti di competenza specifici. La specializzazione in effetti è una cifra della modernizzazione delle civiltà (pur con i suoi rischi).
Molto interessante anche l'indicazione del bene comune come mezzo e non come fine. Sono così abituato a sentirne parlare come uno dei quattro cardini della dottrina sociale della Chiesa che dò per scontato che sia un fine da peseguire. In realtà, come ha detto il professore, è sicuramente un elemento da perseguire, ma nell'ordine di valorizzare la dignità della persona, che é il vero fine. Ed in effetti è ovvio: la definizione di Gaudium et spes è
l'insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono sia alle collettività sia ai singoli membri, di raggiungere la propria perfezione più pienamente e più celermente.Rileggendo, se il bene comune è un insieme di condizioni che fanno star bene le persone, è abbastanza ovvio che sia essenzialmente un mezzo.
Infine, devo ricordarmi una citazione, che non ricordo esattamente ma che suonava come: "Una democrazia che non si può criticare è morta. Una democrazia che non viene criticata non sta tanto bene."
Come accennato all'inizio, la relazione mi è parsa un po' difficile per i corsisti, o meglio molto intensa, con tanti concetti e informazioni passati in poco tempo. In generale, però, mi piacerebbe che passasse l'idea che il corso non fornisce soluzioni (è meglio la democrazia diretta o rappresentativa?), ma riflessioni, anche perché spesso la risposta è "dipende". Questo tipo di corsi dovrebbero fornire una base per ragionare sulle domande e saper fornire la risposta più adatta ai contesti e alla preparazione personale.
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