domenica 31 maggio 2015

Sul Giro d'Italia

Che bel Giro! Veramente spettacolare, colpi di scena fino all'ultimo.

Contador di un altro pianeta, nonostante la mezza crisi di ieri. Non avrebbe mai potuto perdere questo Giro, anche con un Landa lasciato andare.

Aru fino a una settimana fa mi sembrava uno troppo pompato dalla Rai, poi ha dimostrato una gran testa nel tenere le crisi e poi addirittura andare a vincere.

Su un altro livello, simile è stata la parabola di Uran. Gran bella reazione, che differenza con Richie Porte!

Ma il migliore è Hesjedal. Che corridore! Che modo di corsa! Mai domo, proprio. Ha legittimato tra lo scorso anno e quest'anno il Giro vinto tre anni fa. E' di gente come lui e Rolland che c'è bisogno sulle strade del ciclismo.

Peccato per tutti i velocisti che hanno snobbato la Corsa Rosa, ma probabilmente la loro assenza ha favorito le varie sorprese, pur abbasando il livello tecnico.

Esemplare invece Gilbert, che invece di venire per onor di firma ha onorato la corsa inventandosi anche un numero a Verbania dopo una prima settimana deludente.

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