martedì 26 maggio 2015

Pentecoste

Sabato sera siamo stati alla veglia di Pentecoste con il Vescovo presso la Pieve di Gussago.

Il Vescovo ha parlato di molte cose, nel suo intervento, ma in particolare ha parlato dei martiri, attualizzando il loro significato all'oggi. Nulla di nuovo: non a tutti è richiesto il martirio del sangue. Però poi ha usato un'espressione che mi è nuova, in questa accezione: il "prezzo dell'amore".

Sembra quasi un ossimoro. Però il vescovo ha spiegato quest'espressione con una frase: "quando si ama, poco o tanto che sia, si paga sempre un prezzo". Penso che chi ama o ha amato almeno un po' ha ben presente che è vero. Per noi cristiani può essere il prezzo della coerenza, quello dell'essere minoranza.

Nessun commento:

Posta un commento