venerdì 11 dicembre 2020

Notte prima degli esami 1982

Un altro necrologio, stavolta inaspettato.

Ero troppo piccolo, nel 1982. Bambinetto di quattro anni.

Ma ho dei flash chiarissimi della sera della finale. La televisione accesa in cucina, io che ogni volta che Martellini diceva "gol!" sgambetto dai miei genitori a dire loro "abbiamo fatto gol!!!"

I miei genitori non sono mai stati appassionati di calcio. Erano nella mia cameretta, sulla scrivania, a studiare.
Mio padre aveva cominciato a lavorare da ragazzino, in cantiere, e poi da grande aveva ripreso le scuole serali, medie e poi geometra. Di giorno in cantiere, la sera a scuola, tanto di cappello.
Nel 1978, bocciato in quinta, decide di lasciar perdere. Mia madre se lo lavorò ai fianchi, e dopo quattro anni lo convinse a riprovare.

L'orale della maturità era fissato per il 12 luglio 1982, un lunedì. Quella domenica sera stavano sui libri a ripassare.

Ripasso inutile... il giorno dopo erano tutti in aula con lo spumante.

Mio padre diceva sempre: "Io ho preso il diploma grazie a Paolo Rossi". Proprio lui, che di calcio si interessava poco o nulla.

Paolo, tu non l'hai mai saputo, ma tra i tuoi meriti c'è anche un geometra in più!

P.S. mi sono accorto che questa cosa l'avevo già scritta 10 anni fa, qui, alla morte di Bearzot. Corsi e ricorsi.

Nessun commento:

Posta un commento