mercoledì 22 aprile 2020

Analisi numeriche

Torniamo a parlare di coronavirus.
Non lo faccio volentieri perché sono tutte opinioni, e su questo tema più che su altri è meglio andare cauti.
Però qualche giorno fa ho trovato su un forum una cosa che ha stimolato la mia fissa da analisi dati.

Vedere qui e qui. La questione è: in Italia la curva dei nuovi contagi sta calando meno rapidamente che altrove? A prima vista sembra di sì: i dati di nuovi contagi (con media mobile a 7 giorni) sono i seguenti:
L'effetto si vede meglio normalizzando a 1 i picchi e magari traslando tutti i dati nel picco:

Sembra in effetti che la curva blu scenda in modo lento.
Il commentatore del forum di cui ho accennato sopra faceva osservare però che ultimamente i nostri contagi sono di più perché facciamo molti più tamponi degli altri. Lui osservava che in alcuni contesti in cui si tampona molto (Corea, Vo' Euganeo) la percentuale di contagiati era circa il 3% dei test. Secondo lui, se la percentuale è inferiore allora stiamo "sottotamponando", e alcuni contagiati non li troviamo.
Suggeriva allora di ricalcolare le curve in proporzione al tasso di positività dei tamponi. Ci sono anche altri possibili parametri e correzioni, ma per avere un andamento è sufficiente questo calcolo.
Se si fa questo le curve diventano le seguenti:

La pendenza in discesa è molto più simile tra Italia e altri Paesi. Anche centrando rispetto al picco si nota:
Danimarca e Germania hanno dei doppi picchi che spostano un po' le curve, ma l'andamento si vede.
I dati originali li ho presi da qui.

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