mercoledì 19 aprile 2023

Due parole sulle liste elettorali

Guardando solo i nomi.

Mi stupisce il ricambio per la lista Insieme per Ospitaletto. Solo sei nomi (tra cui il candidato sindaco) confermati dalla tornata precedente, 11 nomi alla prima esperienza, molti giovani. La cosa può essere letta in modo positivo come negativo, e naturalmente c'è del vero in entrambe le visioni. C'è da dire che l'esperienza è garantita dalla figura di Sarnico (lettura positiva), che anzi può essere persino ingombrante (lettura negativa). Dei più preferenziati della scorsa tornata non ci sono Boragini e Reboldi, gli altri - sostanzialmente gli assessori uscenti - si confermano in lista. Come alla scorsa tornata, confermano la componente femminile più presente: 8 donne su 17 nomi.

Ospilab ha evitato secondo me due trabocchetti che avrebbero fatto perdere voti, di cui non farò i nomi. La lista è costruita bene, meglio di quel che mi aspettassi, ma manca di gioventù*. I candidati con esperienza di amministrazione in maggioranza sono tre (Mandelli, Mena, Masperi), a cui si aggiunge Laura Trecani con l'esperienza di opposizione. Tra gli altri, alcuni sono stati già candidati (a memoria Bertoli, Gallo, Guarneri, Uberti). Rispetto alla scorsa tornata stupisce l'assenza di Angiola Giudici, seconda più preferenziata dopo la Trecani al giro scorso, anche se è noto il suo impegno nel partito, per cui non mancherà di portare il suo contributo.Tra i più preferenziati al giro scorso, detto di Giudici, si confermano in lista i tre di Ospilab, mentre Totò e Martinelli sono andati per la loro strada. Curioso di vedere quale sarà il contributo leghista, ai minimi termini alla scorsa tornata. Quote rosa: 7 su 17 nomi, tra cui la candidata sindaco (con la "o" come da slogan elettorale).

La lista Alternativa per Ospitaletto, detto di Totò e Martinelli, incrementa la presenza di ospitalettesi dopo l'esperienza della lista di Forza Nuova  alle elezioni del 2011, che aprirono l'era Sarnico. Allora c'erano solo tre nomi locali. Torna sul "luogo del delitto" Salvinelli, allora candidato sindaco per la lista poi dichiarata illegittima. Quote rosa: 5 su 13 nomi.

Delle due liste ulteriori della scorsa tornata (per Antonini e Mena), l'unica candidata che si ripresenta, nonostante le poche preferenze raccolte nel 2018, è Alessandra Uberti. Nessuna candidatura invece dalla lista di Antonini.

P.S. * manca parecchio di giovani... ora che ho notato, nella lista di Radici ci sono nove under 40, in quella di Trecani nessuno.

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