Due riflessioni intrecciate su ISIL e fondamentalismo islamico, entrambe piuttosto pessimiste.
La più impressionante è quella di Domenico Quirico. Quando l'ho letta pensavo che parlasse dopo i fatti di Parigi. Invece l'articolo è di una settimana fa. Inquietante.
All'intervista a Quirico si ricollega anche Strade. A parte la difesa a spada tratta della Lady di Ferro, il problema dei totalitarismi e della libertà mi pare ben esposto.
Interessante che anche il cristianesimo abbia adottato ormai da un secolo il personalismo, che aiuta a mitigare le categorie generali della Verità.
In questo senso, la scoperta - traumatica - della laicità ha fatto bene al cristianesimo.
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