Aggiornato il 25/9
Si può fare campagna elettorale sui fatti: che so, sulle opere pubbliche fatte, sui bilanci dichiarati.
Si può fare campagna elettorale sulle promesse: "abbasseremo le tasse!".
E poi c'è un altro modo di fare campagna elettorale: non parlando di sé ma degli avversari, per esempio, di quanto sono brutti e cattivi e di quanto litigano tra di loro. E già si potrebbe cercare di evitare questo modo.
Quando poi contro gli avversari si usano insinuazioni gratuite, "detto-non detto" e cose simili cadiamo proprio in basso.
E' il caso dell'ultimo volantino del Centrodestra per Ospitaletto, quello che recita: "Centro islamico a Ospitaletto? Roba da PD". Adombrando una cosa che non è mai passata per l'anticamera del cervello a nessuno a sinistra, almeno per quanto ne so. E infatti nel resto del testo non si scrive affatto che il PD avrebbe intenzione di costruire un centro islamico nel nostro Comune, come insinua il titolo. Si "ha un'idea" su un interessamento di Sarnico, o di chi gli "suggerisce" come fare politica.
Anche qui: chi sarebbe questo fantomatico "suggeritore"? Non si sa: non si parla chiaro, si insinua il dubbio del "grande vecchio" (forse Taini?). Un "suggeritore" che a Brescia (che ricordiamo è governata a tutti i livelli, città, provincia, regione dal centrodestra) starebbe aprendo qualcosa del genere.
Eh, davanti a "certi interessi"... ancora insinuazioni, dietrologie, sospetti non precisati. Nemmeno il coraggio di un'accusa circostanziata, forse perché si sa che sarebbe falsa?
Ecco un pessimo modo di fare campagna elettorale, titillando le paure della gente (il fotomontaggio è la copia di quello dell'anno scorso di Forza Nuova, già grottesco di suo), insinuando, adombrando dubbi. Non si può nemmeno dire che si getti fango sull'avversario, perché il volantino è a livello di contenuti non presenta nulla di concreto: solo una maldicenza.
Male, male, male. Come ha detto mio padre, una vera bassezza.
E non la prima, considerando l'astioso volantino senza marchio circolato lo scorso anno, sotto le elezioni, quello col cappello da giullare riferito a Incontro. Lo stile è lo stesso, ma almeno quest'anno sappiamo con chi prendercela.
Aggiornamento 25/9
Sui blog di Lega e centrodestra arriva qualche spiegazione. E' come ipotizzato: a Brescia la società Draco ha affittato a un gruppo di pakistani un locale, dove sorgerà (forse) un centro culturale islamico (non una moschea). L'amministratore delegato della società è Taini. Taini è spesso indicato come l'eminenza grigia di Sarnico (magari su questo tornerò una volta o l'altra). Ecco chiuso il sillogismo: "magari" Taini vorrà fare qualcosa di simile a Ospitaletto.
Quindi, come sospettavo, fuffa. Illazioni. Niente di concreto, solo un sillogismo.
Naturalmente non ci si è chiesti "Cosa impedisce a questi signori di fare la stessa cosa anche a Ospitaletto? " anche per tutti gli altri progetti di Draco. Peccato, qualche cosa di interessante c'è...
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